Abiodun Oyewole
Abiodun Oyewole è un poeta, autore, insegnante e membro fondatore di The Last Poets, il rivoluzionario gruppo di spoken word che ha gettato le basi per l'emergere dell'hip-hop.
Nato Charles Davis a Cincinnati, Ohio, e cresciuto nel Queens, New York, Oyewole ha costruito le sue radici artistiche sui dischi jazz e gospel dei suoi genitori e sulla poesia di Langston Hughes. Sua madre ha coltivato le sue doti vocali facendolo recitare nella loro cantina finché non è riuscita a sentirlo chiaramente in cucina. A quindici anni, una visita a un tempio Yoruba ad Harlem ha trasformato la sua identità: un sacerdote gli ha dato il suo nome africano e ha innescato un legame spirituale duraturo con la cultura Yoruba.
Il 19 maggio 1968, anniversario della nascita di Malcolm X, Oyewole si unì a David Nelson e Gylan Kain per leggere poesie in onore di Malcolm X, dando vita agli Last Poets. Il loro messaggio nazionalista nero ebbe una forte risonanza nella comunità afroamericana. Nel 1970 pubblicarono il loro album di debutto, contenente il classico "Niggers are Scared of Revolution", che influenzò artisti politicamente impegnati da Marvin Gaye ai Public Enemy.
Dopo aver scontato una pena detentiva per furto, Oyewole si è laureato in biologia e comunicazione, conseguendo poi un master in pedagogia alla Columbia University. È rientrato negli Last Poets durante la loro rinascita negli anni '90 ed è stato coautore di "On a Mission: Selected Poems and a History of The Last Poets".
Nel corso della sua cinquantennale carriera, Oyewole ha pubblicato numerose raccolte di poesie con 2Leaf Press, tra cui "Branches of the Tree of Life" e "Black Lives Have Always Mattered". La sua più grande eredità è forse "Sundays @ 110", dove per trent'anni ha aperto la sua casa ogni domenica per nutrire i suoi colleghi artisti con cibo, critica e senso di comunità.
Oyewole continua a scrivere quotidianamente, a esibirsi in tutto il mondo e a tenere workshop di poesia, storia e politica.
